"Era talmente buono che finivo per vantarlo sempre. Da qui prese il nome Barrosu". La cantina nasce 20 anni fa a Mamoiada, dopo che Giovanni eredita un vecchio vigneto situato a 700 metri sopra il livello del mare, un terroir ad altissima vocazione per la coltivazione del Cannonau. Per oltre 10 anni, sperimenta e produce vino sfuso sotto la guida di due anziani viticoltori, da cui apprende segreti e conoscenza del vitigno.

Nel 2004 decide finalmente di imbottigliare, 700 bottiglie di Barrosu furono le prime a uscire dalla cantina. Oggi le bottiglie di Barrosu prodotte sono circa 5000, a certificazione biologica come tutto il resto della produzione a cui si aggiunge dal 2005 la denominazione DOC.

Semplicemente un grande vino, che ha stupito alle fiere enologiche sui vini biologici, tra i vertici assoluti delle manifestazioni. Un profumo intrigante: confettura di frutti di bosco, speziato, risaltano note di macchia mediterranea e mirto. Dotato di una struttura importante, un seducente incrocio tra un Amarone e un Barolo, ma caratterizzato da una grande beva, infatti, è ricco ed elegante, ma allo stesso tempo fresco, lascia un finale sapido e minerale che invoglia un secondo bicchiere.